Ecco un classico imperdibile, per una passeggiata facile, tranquilla in un ambiente spettacolare e pieno di diversivi per i bambini.
Canale Monterano è una città morta vicino a Manziana (zona Lago di Bracciano).

La chiesa della città morta - by Gennaro Farina
Per arrivarci bisogna arrivare a Manziana e poi seguire le indicazioni. Si arriva al paese di Canale Monterano e poi si va giù per una stradina in netta discesa, seguendo le indicazioni per la riserva. Attenzione che ci sono due parcheggi: uno è vicinissimo alla città morta, che è in alto sopra una rupe. Un altro invece è più in basso e permette di ammirare anche una cascata oltre che di godere di un bellissimo percorso dentro al bosco. Io consiglio il secondo, per arrivarci bisogna ad un bivio girare a sinistra. Se andate a destra, seguendo le indicazioni più evidenti, vi ritrovate alla città morta. Attenzione che la strada in questo caso è molto sconnessa.

Il leone della città morta - by Pierluigi
Se invece partite dalla cascata vi consiglio senz’altro il sentiero nel bosco, veramente bello, sempre accanto al torrente. Per prenderlo fate pochi passi sulla discesa carrabile e poi subito prendete a sinistra una serie di scalette che vi portano alla base della cascata.

Le acque sulfuree - by Sarah Gregg
La particolarità di questa zona, oltre alla città morta, sono i residui vulcanici: il torrente per esempio è sulfureo, quindi di un particolarissimo colore arancione. Seguendolo, in mezzo a macchie assolutamente rosa di ciclamini, arrivate ad una pietraia con altre sorgenti sulfuree. Qui cercando un poco potete sentire…il respiro del drago! C’è un punto in cui esce aria dal sottosuolo, sibilante e puzzolente di zolfo 🙂 Attenzione che i vapori se respirati a lungo possono essere tossici, quindi se i bambini sono piccoli non li fate soffermare più di tanto proprio davanti.
A questo punto attraversate un ponticello, vi trovate sulla sterrata principale, attraversate anche questa e un poco sulla destra c’è una polla vulcanica, con tanto di acqua che esce sobbollendo dal sottosuolo (ma in realtà non è calda, l’effetto è creato da aria che esce).
Qui potete proseguire dritti, per la sterrata, fino a raggiungere il torrente Mignone, veramente molto bello e piacevole. Trovate dei tavoli da pic nic e proseguendo anche delle sorgenti ferrugginose (rosse, frizzantine, con vago retrogusto metallico…il sangue del drago!) e poi vari luoghi deliziosi proprio lungo il torrente per fermarsi e giocare un po’.

Il sangue del drago! - by ilmeteo.it
Altrimenti potete salire alla città, per il sentiero consueto oppure sfidando il divieto per la tagliata etrusca, una specie di canyon in piccolo nella roccia tufacea. Veramente impressionante, ai bambini piacerà di sicuro.
Il tempo, la fatica e l’impegno sono assolutamente modulabili. Da Roma dovete calcorare un 45 minuti di macchina senza traffico. Durante la passeggiata è facile incontrare animali: mucche al pascolo, cavalli, asinelli che si lasciano anche accarezzare…e una volta lungo il torrente ho anche visto una civetta!
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